Uve coltivate su suolo lavico, in una vigna situata a Passopisciaro sul versante Nord dell’Etna. La coltivazione è manuale e vengono utilizzati solo prodotti naturali. Dopo una macerazione sulle bucce in tini di legno, il vino affina per circa 12 mesi in botti in castagno da 225 e 550 litri. Travasi e imbottigliamento vengono svolti secondo le fasi lunari. "Vinupetra", dal dialetto siciliano, significa “vino nato da un terreno pieno di pietre” proprio per celebrale il gusto deciso di questo prodotto.